Lo Sport tra prevenzione e terapia
Sarà un'occasione di confronto tra il mondo dell’Università, dello Sport e della Medicina, allo scopo di aumentare l’attenzione verso la pratica sportiva e di contribuire alla diffusione di una cultura che promuova l’attività fisica come strumento di benessere psico-fisico, ma anche di prevenzione primaria e secondaria delle patologie croniche.
Il convegno "Sport tra prevenzione e terapia", organizzato al CEINGE da Giulia Frisso, Barbara Lombardo, Cristina Mazzaccara e Olga Scudiero, si terrà l'11 novembre, a partire dalle ore 9.00.
Ecco alcuni temi previsti dal programma scientifico dell'evento:
- Importanza del ruolo della Medicina di Laboratorio nella definizione e nel monitoraggio dello stato di salute dell’atleta, quale strumento funzionale e necessario per l’ottimizzazione delle prestazioni e per la riduzione dei rischi di infortuni negli atleti.
- Principi di una corretta nutrizione e, ove opportuno, di una appropriata integrazione alimentare, ai fini di migliorare la compliance verso l’attività sportiva.
Ad aprire i lavori sarà il Rettore Magnifico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, prof. Gaetano Manfredi. La lettura magistrale è affidata al prof. Antonio Pelliccia, responsabile del reparto di Cardiologia Clinica e Sperimentale dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), specialista in Medicina dello Sport ed in Malattie Cardiovascolari, Professore a contratto di Cardiologia dello Sport presso la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università di Roma e L’Aquila.
Alle 12.30 ci sarà una Tavola Rotonda, che vedrà a confronto medici e ricercatori, esperti nel settore da un lato, allenatori e atleti del Posillipo, della Napoli Basket e del Calcio Napoli dall'altro. Modera il giornalista sportivo Gianluca Vigliotti.
Il convegno è accreditato per 8 crediti formativi e 100 partecipanti. L’iscrizione è gratuita. Per le iscrizioni inviare una mail a [email protected]
Responsabili scientifici: Giulia Frisso, Barbara Lombardo, Cristina Mazzaccara e Olga Scudiero