Bioingegneria

L’attività della Facility di Bioingegneria è incentrata su tecnologie avanzate per l’analisi di fluidi biologici basate su proprietà reologiche ed interfacciali. Come esempio delle prime si può indicare l’ectacitometria per la misura della deformabilità di cellule sotto l’effetto di uno stress meccanico indotto da un flusso esterno. L’ectacitometria consente di diagnosticare patologie caratterizzate da un’alterata deformabilità eritrocitaria al variare dell’osmolarità del mezzo sospendente. Nell’ambito della facility vengono anche effettuate misure di viscosità ed elasticità di fluidi biologici, come sangue intero, plasma, muco e liquido seminale. La facility è anche attrezzata per l’utilizzo di tecnologie microfluidiche, che consentono di manipolare campioni biologici in quantità ridotta rispetto a metodi convenzionali. Come esempio di proprietà interfacciali, possono essere condotte analisi per determinare l’adsorbimento di specifiche sostanze su diversi substrati e valutarne l’eventuale biocompatibilità. La facility può anche fornire supporto per lo sviluppo di dispositivi o componenti di tipo biomedicale.

I servizi disponibili presso la facility comprendono misure di ectacitometria per analisi di campioni di sangue, sia per diagnostica che per ricerca, utilizzo di camera bianca, valutazione delle interazioni tra sangue e substrati naturali ed artificiali, e prove reologiche su fluidi biologici. Le prove su campioni di sangue possono essere supportate anche da misure di parametri ematologici effettuate con un analizzatore biochimico, come concentrazione di albumina e di elettroliti. Oltre a fornire servizi in ambito di diagnostica e di ricerca, la facility è aperta a collaborazioni con aziende e spin-off per lo sviluppo e la validazione di tecnologie biomedicali.