Joint Commission international, confermato l'accreditamento per la diagnostica CEINGE
È stato rinnovato per altri tre anni l'accreditamento rilasciato dalla Joint Commission International, l’organizzazione statunitense non governativa impegnata da circa 75 anni nel miglioramento della cura e della sicurezza dei pazienti.
Un percorso intrapreso dal CEINGE sin dal 2009, volto a perseguire l’obiettivo di rendere sempre migliori e stabili i processi finalizzati all’attività diagnostica.
Dal 12 al 19 gennaio 2023 è stata condotta la Survey programmata dei laboratori: la dott.ssa Namita Jaggi ha verificato i processi in base agli standard previsti e nel report finale ha confermato l’accreditamento all’eccellenza del CEINGE.
La visita ha riguardato, in particolare, le attività comprese nelle seguenti aree: lo screening neonatale esteso delle malattie metaboliche, lo screening della fibrosi cistica, l’oncoematologia e la citogenetica, la diagnostica centralizzata di indagini sia prenatali che postnatali di oltre 100 linee analitiche, il sequenziamento con tecnica Sanger, le diagnosi molecolari dei tumori della mammella e dell’ovaio, l’epigenetica e lo screening di Fabry, la citometria clinica e sperimentale, le malattie del Sistema Nervoso Centrale, la genetica medica delle malattie dell'età evolutiva, le indagini in CGH-Array, i tumori ereditari del colon e la sindrome di Lynch, le emoglobinopatie, le colture cellulari e il sequenziamento in NGS.