Avviso esplorativo per fornitura Spettrometro di massa SCIEX 5500 QTRap

Pubblicato il: 06/06/2019
Scadenza: 21/06/2019

CEINGE Biotecnologie Avanzate SCarl – Ufficio Acquisti & Gare - Via G. Salvatore, 486 - 80145 Napoli – Tel. 0813737734 – Pec: [email protected], sito internet www.ceinge.unina.it

 

Oggetto: avviso esplorativo per la fornitura di di uno Spettrometro di massa SCIEX 5500 QTRap dotato di generatore di azoto, campionatore automatico, HPLC, software di gestione ed acquisizione dati

 

Motivazione dell’affidamento con procedura negoziata senza la previa pubblicazione di un bando:

attrezzatura con carattere di infungibilità ed unico operatore in grado di fornire l’attrezzatura indicata.

 

Denominazione operatore economico individuato: AB SCIEX SRL  – Via Cappuccini, 6  – 20122 Milano

 

Costo presunto: € 350.000,00

 

Questo Centro intende avviare una consultazione allo scopo di informare il mercato circa le proprie intenzioni di acquisto di di uno Spettrometro di massa SCIEX 5500 QTRap dotato di generatore di azoto, campionatore automatico, HPLC, software di gestione ed acquisizione dati, invitando gli operatori economici a suggerire e dimostrare la praticabilità di soluzioni alternative a quelle che attualmente inducono a ritenere l’esistenza di un unico operatore idoneo.

Il presente avviso è finalizzato alla verifica dell’esistenza di altri operatori economici fornitori aventi specifiche tecniche equivalenti sotto il profilo funzionale e tecnico.

La suddetta attrezzatura è necessaria ai laboratori di Screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie e di fibrosi cistica per la ricerca traslazionale e per lo sviluppo di nuovi marcatori diagnostici e di follow up terapeutici di malattie genetiche ereditarie anche in epoca neonatale.

 

Per l’attrezzatura indicata le motivazioni di infungibilità sono quelle riportate di seguito:

 

  • Sistema di interfacciamento e ionizzazione a pressione e temperatura ambiente Turbo-V.
  • Tale sorgente, può ospitare il “probe” Elettrospray assistito pneumaticamente ed è in grado di operare con flussi da 5 mL/min a 3mL/min grazie alla sua caratteristica di esprimere la propria resa di ionizzazione come “quantità dipendente”. Ciò significa che l’aumento di flusso comporta un incremento della sensibilità. Tale sorgente è posta ortogonalmente all’orifizio di entrata rendendo l’analizzatore immune da sovraccarichi dovuti ad eventuali flussi cromatografici copiosi.
  • La sorgente si tramuta in sorgente APCI grazie all’apposito “Probe”  posto in un alloggiamento in ceramica al fine di aumentarne l’inerzia chimica, robustezza e pulizia. Nella ceramica è immersa una resistenza elettrica che è in grado di riscaldare in modo differenziato la ceramica stessa al fine di ottimizzare la vaporizzazione dell’eluato cromatografico. Ciò grazie ad una zona a  temperatura più alta all’inizio del probe per fare vaporizzare l’eluato nebulizzato ancora in forma liquida, ed una zona a temperatura più bassa nella parte finale quando la nebbia si è già trasformata in vapore evitando così una eventuale termodegradazione degli analiti in esame. Questa sorgente grazie alla sua nuova concezione è in grado di accettare flussi da 50 μL/min fino a 3 mL/min.
  • Possibilità di regolazione di entrambe le sorgenti secondo i tre assi X, Y e Z senza necessità di essere smontate.
  • L'isolamento tra la parte a pressione atmosferica e quello a pressione ridotta, è a coltre di gas in contro corrente, denominato  anche Curtain Gas.
  • Interfaccia conica costruita in ceramica e molibdeno al fine di aumentare l’inerzia chimica con conseguente rimarchevole aumento del numero di campioni analizzabili senza dover pulire lo strumento.
  • Il QJet, è una guida ionica posta dietro l’orifice plate, il cui compito è quello di massimizzare la focalizzazione degli ioni prima del loro ingresso nel Q0 e questo sempre a vantaggio della sensibilità. (U.S. patent numbers 7,256,395 and 7,259,371)
  • Sistema ad alta pressione di focalizzazione degli ioni costituito da una guida ionica quadrupolare (Q0) senza utilizzo di lenti aggiuntive. Questo sistema consente il “cooling” degli ioni (tamponamento e riduzione della energia cinetica degli ioni emergenti dal transito nell’alto vuoto a tutto vantaggio della sensibilità e della taratura di massa, quest’ultima svincolata dallo stato di carica degli analiti). La presenza di gas all’interno della guida consente una migliore ed immediata focalizzazione degli ioni a tutto vantaggio della sensibilità
  • I quadrupoli di analisi, sono costruiti in ceramica rivestita d’oro. L’utilizzo di questi materiali è fondamentale per rendere le barre del quadrupolo di analisi indeformabili e resistenti alla deriva termica, quando alimentate dalle correnti “RF” e “DC” (beneficio: grande stabilità della taratura in massa).
  • Il valore di RF dei due quadrupoli di analisi è aumentata in modo da far aumentare la sensibilità strumentale
  • Cella di collisione quadrupolare curva ad alta pressione LINACÔ (acronimo sta per Linear Accellerator), che elimina i problemi di cross-talk ed aumenta la sensibilità in MS/MS. Questa cella di collisione, dal rivoluzionario disegno, consente di eliminare completamente il il fenomeno di isterisi conosciuto come “Cross-Talk” quando si lavora in MRM con frammenti comuni generati da precursori diversi e consente una elevata risoluzione in “Precursor Ion Scan” anche con tempi di acquisizione ristretti. (U.S. patent numbers 5,847,386 and 6,111,250)
  • Velocità di scansione pari a 12.000,00 amu/sec in modalità Triplo Quadrupolo e fino a 20.000 amu/sec in modalità Trappola Ionica Lineare
  • Lo spettrometro è in grado di passare dalla modalità di ionizzazione positiva a quella in negativo in 50 ms
  • Sistema Venturi per l’aspirazione dei solventi e analiti bloccati dall’interfaccia. Questo sistema ha un nuovo disegno che include un attacco particolare nella sorgente con il compito fondamentale di ridurre al minimo il “rumore chimico”, usualmente generato da ristagni di nebbie all’interno della camera di nebulizzazione, fenomeno più marcato quando si opera con flussi cospicui.
  • Il secondo analizzatore di massa è un quadrupolo in ceramica ricoperta di oro che funge da trappola ionica LINEARE con uscita assiale degli ioni (U.S. patent numbers 6,177,668, 6,504,148, 6,627,876, 6,703,607, 6,720,554, 6,909,089, 7,019,290, 7,049,580, 7,060,972 and 7,227,130)
  • Riduzione  in scansione MS degli ioni singola carica al fine di esaltare solo quelli con più cariche(“Enhanced Multiply Charged Scan”) a tutto vantaggio del rapporto segnale rumore e dell’uniformità della frammentazione.
  • Frammentazione, a scelta dell’utente, od in trappola ionica lineare o nella LINAC (in questo modo si elimina il “Low Mass Cut Off, tipico dei sitemi a trappola non ibridi).
  • Possibilità di fare MS3 facendo avvenire la frammentazione prima nella cella di collisione LINAC e poi nella trappola ionica lineare.
  • Capacità, inoltre, di eseguire analisi sia in modo “trappola” che “quadrupolo” che “ibrido” sullo stesso picco durante la stessa corsa cromatografica, senza necessità di ripetere l’iniezione.
  • SELEXION Technology

 

 

Gli operatori economici che ritengano di produrre e/o commercializzare prodotti aventi caratteristiche equivalenti dovranno far pervenire al seguente indirizzo pec: [email protected] entro 15 giorni, naturali, successivi e continui dalla pubblicazione del presente avviso la seguente documentazione:

 

1.     Scheda tecnica del prodotto;

2.     Dichiarazione, esplicativa e dettagliata, attestante l’equivalenza prestazionale e cioè che le caratteristiche dell’attrezzatura ottemperino in maniera equivalente alle esigenze per le quali è richiesta la suddetta attrezzatura;

3.     Eventuali studi scientifici o altro materiale a supporto della succitata dichiarazione;

4.     Costo unitario da listino;

5.     Dichiarazione di disponibilità ad integrare tutte le necessarie informazioni che il CEINGE ritenesse opportuno acquisire.

 

Se, trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso, il CEINGE non ricevesse alcuna comunicazione procederà all’acquisto dell’attrezzatura in oggetto attraverso procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, di cui all’art. 63, comma 2 lettera b) del D.lgs. 50/2016.

 

 

                                                                                                        F.to l’amministratore Delegato                         

                                                                                                           (Dott. Mariano Giustino)